Uno degli ortaggi più prelibati e pregiati dell’orto. C’è chi lo definisce il re dell’inverno per la sua eleganza e raffinatezza! Vediamo come rendergli gloria in cucina.
Il carciofo era conosciuto già da Egizi, Greci e Romani, e, sembra, essere stato introdotto in Europa dagli Arabi.
100 g di carciofo contengono 47 kcal e ben il 49% di proteine.
Sono presenti sul mercato in due tipi di varietà: autunnali e primaverili.
Per questo è reperibile sia da novembre che da gennaio fino a maggio-giugno.
Ci sono diverse varietà di carciofi: lo spinoso, il violetto e il bianco, ognuna perfetta per preparazioni differenti.
Il carciofo violetto è il re ed è presente in diverse regioni d’Italia.
Quello della laguna veneziana con foglie tenere, perfetto per essere fatto al forno o fritto.
Quello ligure è ottimo da gustare crudo, condito solo con un po’ di olio, sale e limone e perfetto anche come ingrediente per lasagne o paste gratinate al forno.
Famosissimo è il carciofo romanesco, rigorosamente da fare fritto!
In Campania, troviamo la sua variante bianca, che, come il romano è senza spine, perfetto per un taglio sottile da insalata.
Scendendo ancora di più nel Sud Italia ritroviamo il carciofo violetto di Sicilia, così come il carciofo spinoso di Melfi, dal sapore più intenso e dai lunghi tempi di cottura, arrivando poi fino in Sardegna, con il suo carciofo spinoso dal cuore morbido e profumatissimo.
Grande alleato per la nostra salute, ricchissimo di sali minerali come potassio, fosforo, ferro, calcio e chi più ne ha più ne metta!
Il fegato è il principale beneficiario di questo ortaggio, grazie al suo potere depurativo e detossinante ma anche diuretico e digestivo.
Occhio però ad evitarli durante l’allattamento o in presenza di calcoli biliari.
Ma passiamo alle cose serie...le ricette che possiamo preparare con i carciofi!
Partiamo da un delizioso antipasto che può essere il paté di carciofi, semplice e gustoso, realizzato con carciofi sbollentati in acqua salata e successivamente frullati.
Perfetto da spalmare su tramezzini e crostini, ma anche come ripieno per torte salate, per condire la pasta o per realizzare creativi finger food.
Carciofi e seppie è un'altra ottima ricetta, variante della classica seppie e piselli dal gusto delicato e leggero.
Per prepararlo servirà pulire e tagliare a spicchi i carciofi e metterli in ammollo con acqua e limone, pulire le seppie e condirle con olio, scalogno e un bicchiere di vino bianco, tagliarle a rondelle e unirle ai carciofi ben sgocciolati e cuocere il tutto a fiamma bassissima per 40 minuti.
Se di gradimento, si può aggiungere un pizzico di peperoncino, filetti di acciuga e pinoli per un piatto super goloso.
Non possono mancare i carciofi ripieni, adatti a tutti i gusti e a tutte le esigenze considerato che possiamo farcirli con varianti di carne, pesce, formaggio fresco e solo verdure.
Due i segreti fondamentali per l'ottima riuscita: pulire molto bene i carciofi per eliminare totalmente le parti dure e la barbetta centrale e, se in padella, cuocerli dentro una pentola capiente dai bordi bassi ricoperti da carta forno e quasi coperti di brodo o acqua calda.
I più adatti a questa pietanza sono i carciofi romani, dal cuore morbido e tenerissimo e dal sapore dolce.
I carciofi sono ottimi anche banalmente in umido con aglio, burro e prezzemolo o in accompagnamento a piatti sia di carne che di pesce.
Se queste pietanze sembrano troppo semplici, passiamo ad alternative molto particolari.
Sai che con i carciofi si possono preparare dei piatti dolci?
Vediamo qualche ricetta!
Torta dolce con crescenza e carciofi: dopo aver pulito i carciofi dalle foglie più dure, dividerli a metà e tagliarli a fettine.
Metterli in un contenitore con acqua e succo di limone per non farli annerire, lessarli per 5 minuti.
Preparare uno sciroppo con acqua e zucchero in cui trasferire i carciofi e lasciar cuocere a fuoco lento finché non assorbiranno tutto il liquido.
A parte, montare le uova con altro zucchero, unire la crescenza, l’olio, la farina, lievito, scorza di limone e vaniglia.
Versare il composto nella tortiera e disporre sopra i carciofi a raggiera.
Cuocere in forno per circa 40 minuti a 180° ventilato.
Strudel dolce con ricotta e carciofi: scaldare acqua e zucchero in un pentolino, aggiungere i cuori di carciofo e lessare per 20 minuti.
Lasciare raffreddare.
Preparare nel frattempo la pasta dello strudel seguendo la ricetta preferita.
Lavorare la ricotta con lo zucchero, scorze candite a dadini, vaniglia e aggiungere i carciofi.
Su una tovaglia stirare la pasta per lo strudel con un mattarello fino a renderla sottilissima, distribuirvi sopra il ripieno, arrotolare lo strudel fino a chiuderlo e riporlo in una teglia imburrata: cuocere in forno 40 minuti.
Preparare la crema d’accompagnamento con ricotta, zucchero e yogurt greco passandoli in un setaccio per ottenere una crema liscia.
Servire il dolce con dello zucchero a velo.
Che ne dite?
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