Ciliegie, un frutto adatto a piatti dolci e salati 

Le ciliegie: piccole, rosse, succose, un po' dolci e un po' aspre. Solitamente viaggiano in coppia e piacciono sempre a tutti.


Le ciliegie un frutto di primavera inoltrata che regala grandi ricette per tutti i gusti.

 

Sono rosse e succose e uno dei frutti meno governabili dall'uomo: la loro stagionalità è garantita sempre nella tarda primavera fino ad inizio estate.
E' ben difficile coltivarle in altri periodi dell'anno.


In Italia le troviamo soprattutto dalla Puglia al Trentino, in un periodo che va da maggio ad agosto.
Una piccola eccezione si registra con le ciliegie che troviamo, non così facilmente, sui banchi più riforniti, nel periodo di Natale: i loro prezzi però sono alle stelle e non sono di certo italiane.

 

Al mondo esistono circa 1500 varietà di ciliegie di cui circa 300 del nostro territorio.

 

Una manciata di ciliegie ci regala una buona dose di acqua, carboidrati semplici e fibre, mentre proteine e grassi sono poco o per nulla rappresentati: 40 calorie in 100 grammi.
Non mancano i micronutrienti, i minerali come potassio, fosforo e magnesio, mentre tra le vitamine spicca la vitamina C.

 ciliegie gros

 

Come possiamo mangiarle e abbinarle?

Questo piccolo e bellissimo frutto colorato a dirla tutta è meraviglioso se mangiato fresco, da solo e al naturale.

 

Ovvio poi che le ciliegie si possano utilizzare in cucina sia per preparazioni dolci che salate e al contrario di quanto si potrebbe pensare, probabilmente danno il meglio di loro più nelle ricette salate che in quelle dolci.
Facciamo quindi alcuni esempi di piatti interessanti che si potrebbero provare.

 

Intanto le ciliegie sia fresche che leggermente spadellate sono ottime se abbinate a crostini con formaggio spalmabile, timo fresco, miele o sciroppo d'acero, pepe nero e magari anche un goccino di aceto balsamico.

 

Possono essere uno sfiziosissimo abbinamento a piatti di carne rossa: si spadellano insieme ad erbette fresche e si cucinano con tutti i tipi di tagli di carne.
Resistono bene anche nelle lunghe cotture.

 

Perfetti sono tutti quegli abbinamenti che prevedono del formaggio, soprattutto fresco.
Un primo sale marinato alle ciliegie potrebbe essere un simpaticissimo e gustoso antipasto.

 

Non si contano poi le torte salate che si possono preparare sempre cercando di abbinare le ciliegie a del formaggio, anche gorgonzola.
La verdura che meglio si abbina in questi casi?
Degli spinacini freschi.

 

Senza poi contare le varie insalatine primaverili che si possono comporre: qui basta solo la nostra fantasia.
Non c'è ingrediente che non si sposi bene con le ciliegie, soprattutto se fresco.
Tonno, salmone, carne in scatola, verdure di ogni tipo, formaggio, pane, mais, ceci e chi più ne ha ne metta.

 

Sono meno consigliate come condimento di piatti di pasta, a maggior ragione se caldi: le ciliegie calde perdono leggermente il loro sapore già delicato di partenza e nei primi, non sanno dare il meglio di loro, a differenza di quello che succede con la carne, dove l'acidità che rilasciano può essere il tocco in più della ricetta.

 

Se proprio volete preparare un primo piatto con le ciliegie allora è vivamente consigliato un couscous, che a questo punto, servito freddo, diventa una sorta di insalata.
In questo caso sono molto interessanti piatti come farro, miglio e orzo in insalata.

 

E poi con i dolci...

Per quanto riguarda i dolci, le proposte sono altrettanto numerose.
Sfruttiamole come accompagnamento a coppe di yogurt bianco vellutato, a panna cotta e budini cremosi.

 

Ottime anche all'interno di vere e proprie torte: benissimo se in queste è previsto del mascarpone.
Le torte sono infinite, golose sono le sbrisolone che si possono preparare sia con le ciliegie crude che cotte prima del passaggio in forno.

 

Squisito è il loro abbinamento con il cioccolato fondente.

 

Il meglio lo danno nelle preparazioni come crumble o clafoutis, dove la cottura è breve e il sapore rimane molto intenso.

Non tutte le ciliegie poi sono uguali.

 

Un consiglio: per quanto riguarda le preparazioni dolci, optate sempre per le varietà più grandi, carnose e dolci, evitando quelle più acidule che si sposano meno con l'idea di dessert che tutti abbiamo.

 

Non male ovviamente sono le confetture, rigorosamente da preparare in casa dopo aver eliminato con grande pazienza tutti i noccioli.

 

Trova tante altri consigli, informazioni e curiosità nella nostra rubrica Prodotto del mese.

 

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