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Verza: un ingrediente di stagione ricco di proprietà e utilissimo 

verza gros

La verza era consumata prima dei pasti nell'Antica Roma per favorire la digestione. E' una verdura che fa bene e che ispira molte ricette


Consumata prima dei pasti nell'Antica Roma per facilitare l'assorbimento dell'alcool e per favorire la digestione di laute abbuffate, la verza è una crucifera che fa bene e che ispira molte ricette

 

Le varietà di questo ortaggio

La verza, detta anche cavolo verza appartiene alla famiglia delle crucifere e per questo è garanzia di parecchie proprietà amiche della nostra salute.


Insieme ai broccoli e cavoli, è un ortaggio ricco di antiossidanti, vitamina A,C, K e di minerali come fosforo, potassio, ferro e rame, oltre a contenere molte fibre e pochissime calorie.
La sua raccolta avviene da ottobre ad aprile.

 

In commercio si trovano due varietà di verza: una ben matura, particolarmente adatta al consumo durante l’inverno, un’altra che risulta essere meno diffusa per la raccolta in primavera.


Tra i tipi di verza più conosciuti abbiamo il “Salarite” e il “Precocissimo d’Asti”, ma esistono altre varietà che si differenziano per il luogo d’origine, come per esempio la verza di San Martino, quella di Settimo Torinese, la violacea di Verona, la Vetu e infine la verza San Giovanni.

 

Le proprietà nutritive

Il cavolo verza è un alimento davvero poco calorico e con grandi capacità di saziare.

 

Pensate che per il 90% è composto da acqua.

 

Buona parte dell’energia proveniente dalla verza la si ricava dai carboidrati che rappresentano circa il 6% del suo peso, mentre le proteine sono in percentuale più bassa, sono solo il 2% del suo intero peso.
Per quanto riguarda le fibre, esse rappresentano il 3%, gli zuccheri ne costituiscono il 2,2% e, infine, le ceneri lo 0,8%.

 

Una singola porzione da 100 g di verza ha un apporto calorico pari a 27 Kcal... ottima quindi nei regimi alimentari ipocalorici.

 

Le sue proprietà sono davvero molte e alcune inaspettate.
Se è risaputo che il cavolo verza abbia ottime proprietà diuretiche, sono meno conosciute le sue capacità nel ridurre infiammazioni al naso, alle orecchie e alla gola, tramite assunzione, impasti curativi o impacchi utili anche in caso di bronchite.
Gli impacchi a base di verza si preparano estraendo la nervatura centrale della foglia per poi schiacciarla e il succo che se ne ricava è ottimo per fare impacchi sulla zona infiammata.

 

Il cavolo verza aiuta in caso di dolori muscolari e distorsioni perché facilita l’assorbimento dei versamenti di sangue causati della rottura dei capillari.

 

E' digestiva come già sapevano gli antichi romani, anticongestionante, astringente, calmante, favorisce la circolazione e tanto altro ancora.
Tutti ottimi motivi per deciderci a portarla sulla nostra tavola.

 

Come cucinarla

Anche il cavolo verza, così come in genere tutti gli ortaggi, è sempre meglio consumarla cruda, per esempio alla piemontese con acciuga, aglio e aceto.

 

Tagliata finissima si presta ad essere condita in tanti modi differenti e mescolata con tanta altra verdura di stagione cruda e cotta.

 

Se non si preferisce consumarla cruda, va benissimo una cottura veloce anche se solitamente si fa il contrario.
Il miglior modo di cucinarla è la cottura al vapore di 15-20 minuti.

 

Verza e salsiccia è un altro grande classico.

 

Anche la minestra di verza e salsiccia da servire con golosi e croccanti crostini non è affatto male.

 

Con le foglie della verza poi si possono preparare dei meravigliosi fagottini che possono racchiudere qualsiasi ingrediente che si voglia: dagli avanzi del bollito o degli arrosti, come si fa in Piemonte, a formaggi, verdure e riso...ci si può notevolmente sbizzarrire.

 

Si può fare anche al forno, pasticci di verza e formaggio, sformati ma anche deliziose polpettine che volendo, si possono anche fare in padella.

 

Con le patate è un contorno ottimo, sano e classicissimo e da questo passo non si può che finire con il ricordare i pizzoccheri con verza e patate, caldi e golosissimi.
Per non parlare poi delle tante ricette di zuppe che prevedono il suo utilizzo.

 

Insomma... ci si può davvero sbizzarrire e preparare sia ricetta fresche che calde e sfiziose.
Se poi si teme lo sgradevole odore che si crea durante la cottura...niente paura...si tratta dello zolfo che la verza contiene: combattiamolo con alcune gocce di limone o di aceto oppure con del pane secco messo nell'acqua di cottura.

 

Vuoi conoscere di più sui prodotti di questo e di altri mesi? Visita la nostra rubrica "Prodotto del mese".

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