La primavera è la stagione che sta per arrivare: sinonimo di risveglio della natura e della rinascita del corpo.
È bene quindi disintossicarsi per rinnovarci al meglio!
È tempo di togliere il cappotto invernale e di indossare abiti più leggeri e freschi ma, soprattutto, è ora di prendersi cura del nostro organismo.
La primavera è il periodo perfetto per far emergere le energie che abbiamo assimilato per tutto l'inverno ed espellere le tossine.
Le due aree che devono godere di maggiore attenzione sono il fegato e l'intestino, quindi, come prima cosa, è necessario dare importanza agli alimenti che assumiamo per migliorare la nostra generale condizione di benessere!
Modificare la nostra alimentazione permette di cambiare radicalmente lo stato di salute, aumentare l'energia e liberare la mente rasserenando lo stato d'animo.
La dieta primaverile serve proprio a depurarsi dagli eccessi invernali e dai cibi più calorici che abbiamo assunto.
Proprio alcuni degli alimenti primaverili per eccellenza, ci possono aiutare infatti, sia a detossinare che a drenare.
Asparagi, piselli, ravanelli, agretti, carciofi ma anche fragole, arance, mandarini, pompelmi, kiwi e pere sono perfetti per attivare tutte le funzioni metaboliche.
Grazie a questa frutta e verdura possiamo assimilare poche calorie facendo però il pieno di elementi nutritivi specifici!
Spaziamo via la spossatezza e combattiamo lo stress!
Per l'arrivo della primavera prediligiamo un'alimentazione bilanciata e variegata, iniziando la giornata
Cibi a base di cereali per la colazione, accompagnandola magari a dello yogurt.
L'ideale sarebbe una fonte proteica e della frutta: combo come yogurt greco e frutta, frutta e mandorle o cioccolato amaro sono la migliore delle scelte anche in un regime calorico moderato per perdere qualche chiletto in più accumulato.
Consumare, prima dei pasti principali, una porzione abbondante di insalata verde, preferendo verdure a foglia verde scura, come il cavolo nero crudo, lo spinacino, il tarassaco, le foglie di barbabietole rosse e la misticanza.
Questo serve ad aiutare il fegato ad eliminare le tossine e ad introdurre fibre utili all'intestino.
Diamo spazio ai cereali durante i pasti principali, come il riso, ma anche a pasta integrale e zuppe di legumi e sbizzarriamoci in cucina con tutte le verdure di stagione!
Per la primavera si possono considerare anche torte salate, minestre, risotti, sformati e frittate sono perfetti per mantenere un'alimentazione varia.
Ottime anche le centrifughe ed estratti di frutta e verdura, a patto che vengano bevuti immediatamente dopo la preparazione e a stomaco vuoto per evitare fermentazioni che possono gonfiare e, soprattutto, per permettere ai principi attivi di agire al meglio.
Vediamo qualche alimento specifico di primavera che può aiutarci a depurare l'organismo
Tarassaco: ricco di principi che stimolano le funzioni del fegato.
Lo si può consumare ripassato in padella con un po' d'olio, lessato o per preparare dei decotti.
Spinaci: contribuiscono al mantenimento del tono muscolare, stimolano la digestione e danno energia essendo ricchi di ferro, potassio, magnesio, nitrato e vitamine del gruppo B.
Possiamo mangiarli sia crudi che cotti con olio d'oliva e succo di limone (per assimilare appieno le sue proprietà).
Legumi: ricchi di proteine ma decisamente poveri di grassi, si prestano bene a zuppe per piatti unici, assieme a carboidrati e proteine, oppure lessati.
Germogli: fonte di sali minerali, vitamine e proteine, sono molto nutrienti e sazianti.
Inoltre, hanno un potere antiossidante e contengono molte proteine nobili garantendoci il giusto apporto di energia!
Tra questi c'è l'imbarazzo della scelta, i germogli infatti si dividono in legumi, cerali, ortaggi e semi oleosi, tra questi troviamo: ravanelli, aglio, broccoli, trifoglio, crescione, mandorle, senape, lino e girasole.
Con l'arrivo della primavera anche i kiwi sono particolarmente consigliati: dati gli sbalzi di temperatura, è importante fare il carico di vitamina C attraverso questo frutto.
Fragole: diuretiche e disintossicanti, sono anche gustose e rinfrescanti e, grazie alla pectina, favoriscono il transito intestinale e l'eliminazione delle tossine.
Avena: dall'azione rilassante per combattere lo stress psicofisico e l'irritabilità del cambio stagione.
Frutta secca: mandorle, noci, anacardi, arachidi e pistacchi, sono fonte inesauribile di proteine vegetali, fibre, sali minerali e grassi "buoni" come omega 3 e omega 6.
Pesce: alici, sgombro, salmone e sardine, anch'essi ricchi di omega 3, aiutano il sistema nervoso, riducono il colesterolo cattivo e contrastano stati d'irritabilità.
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