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Farro: un cereale ottimo per una sana alimentazione. Come prepararlo? 

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08.02.202108.02.2021
farro

Il farro è uno dei più antichi cereali consuomati dall'uomo. Alcune curiosità e idee per cucinarlo.


Uno dei più antichi cereali consumati dall'uomo per quanto il suo utilizzo nei tempi moderni sia minore rispetto ad altre simili alternative.

 

Il farro è un ottimo e nutriente ha molte proprietà benefiche per l'organismo.

 

Il farro è un cereale dalle origini antichissime tanto che si ritiene sia stato uno dei primi cereali primo conosciuti dall'uomo.

 

E' un cereale che appartiene alla famiglia delle Graminacee, una pianta già coltivata in Medio Oriente nel VII secolo a.C. che poi si diffuse, grazie ai commerci, in tutto il mondo.
Sebbene già i Cinesi e gli Egiziani praticavano la sua coltivazione furono soprattutto i Greci e i Romani a farne grande uso, grazie alle zuppe e al pane preparati per le cerimonie.

 

Successivamente la notorietà del farro, insieme all'orzo, subì numerosi alti e bassi, in modo particolare durante il Medioevo dove diventò quasi esclusivamente il cibo delle classi più povere.


Ultimamente però la crescita dell'utilizzo di questo cereale si è evoluta in modo esponenziale.

 

Quante varietà esistono di farro?

 

Il farro si utilizza in vari modi: in grani, per realizzare zuppe e insalate e ancora in farina, per la preparazione di pasta e prodotti da forno.


In Italia la coltivazione di farro è aumentato molto negli ultimi anni, famose sono le coltivazioni in Garfagnana che fanno di questo prodotto un'eccellenza del made in Italy tanto da essere riconoscoiuto come prodotto IGP.

 

Il più diffuso e facile da reperire in commercio è sicuramente il farro perlato, poi quello decorticato: esistono altre varianti come ad esempio quella del farro integrale.

Il farro integrale infatti è quello che non ha subito alcun tipo di raffinazione, presenta un colore più scuro e mantiene tutte le proprietà nutritive e le fibre.
Per questo motivo, per essere consumato deve essere prima messo in acqua per parecchio tempo e poi cotto per alcune ore.

 

Il farro decorticato, invece, è quello che ha subito un parziale processo di raffinazione, mantenendo solo una parte delle fibre, perciò ha un tempo di cottura più breve di quello integrale.

 

Infine, il farro che ha subito interamente il processo di raffinazione, simile a quello del riso bianco, è il farro perlato, il quale purtroppo perde la maggior parte delle proprietà curative e antiossidanti del farro integrale ma che necessita di una cottura minore.

 

Se decidiamo di utilizzarlo dobbiamo sapere che 100 grammi di farro perlato danno circa 355 kcal.
I carboidrati sono circa 67 grammi, in larga parte amidi, le fibre sono molto abbondanti, fino a 8 grammi e 15 grammi di proteine, per questo motivo si trova spesso nelle diete ad alto contenuto di proteine.

Abbondante è la presenza di altri elementi come il ferro, le vitamine e il calcio.

Ha un alto contenuto di selenio e acido folico, sostanze utili a combattere i radicali liberi e quindi ottimo contro l'invecchiamento.

 

In generale per convincersi che faccia davvero bene consumare il farro abitualmente serve sapere che ha potere antifiammatorio, aiuta in caso di problematiche gastrointestinali, è un ottimo remineralizzante ed energizzante, ha un basso indice glicemico, aiuta contro la stipsi, è benefico per il cuore, tiene a bada il colesterolo, riesce a contribuire a mantenere il peso forma e da un buon senso di sazietà.

 

Come si può utilizzare il farro in cucina?

 

In cucina si può utilizzare davvero in svariati modi. Questo mese abbiamo preparato una ricetta a base di farro perlato Consilia: la zuppa al farro, salsiccia, verza e zucca.

 

zuppa farro consilia gros febbraio 1

 

 

TEMPI DI PREPARAZIONE

Preparazione: 15 minuti

Cottura: 30 minuti

 

INGREDIENTI

500 g zucca
350 g orzo Consilia
250 g salsiccia
250 ml salsa di pomodoro
1/2 verza
n. 1 cipolla bionda
q.b. sale e pepe nero
q.b. olio extra vergine di oliva

 

PREPARAZIONE

Per prima cosa pulire la zucca e tagliarla a cubetti: pulire anche la verza e tagliarla a listarelle sottili.
In una pentola adatta scaldare 3 cucchiai di olio con la cipolla tagliata a fette: cuocere 3 minuti a fiamma dolce.

 

Unire la salsiccia tagliata a pezzettini e proseguire, mescolando sempre per altri 5 minuti.

Versare il farro e risottare.
Unire le verdure e la salsa di pomodoro: mescolare.

 

Aggiungere tanto brodo o acqua calda da coprire abbondantemente tutti gli ingredienti e proseguire la cottura per almeno 25 minuti: salare e pepare.

 

Servire la zuppa di farro con un filo di olio e abbondante parmigiano.


E poi tante altre idee per cucinare il farro

Intanto può essere un vero sostituto del riso nei risotti.

 

Con qualsiasi tipo di verdura o di condimento anche a base di carne o di pesce risulta perfetto e appetitoso.

 

Può essere utilizzato nelle zuppe, mescolato ad altri cereali o utilizzato da solo.

 

Con il farro si possono preparare delle golose crocchette, lavorato con verdure e uova, che possono essere cotte in padella o passate al forno se non si vogliono utilizzare condimenti di alcun tipo.


E' ottimo nelle preparazioni calde ma anche in quelle freddo... come le insalate estive di verdure di stagione e farro.


Si possono fare non solo delle crocchette di farro ma delle vere e proprie polpette, simile a quelle di carne, cotte in umido in padella.

 

Può essere anche un sostituto del riso nei dolci dove si dovrebbe solitamente utilizzare quest'ultimo.
Le sue prestazioni sono simili e il risultato è assicurato.

 

Un dolcino sfizioso che richiama tempi passati e facilissimo da preparare?
Il farro al latte esattamente come il riso al latte da aromatizzare alla vaniglia, alla cannella o al cioccolato.

 

Scoprite tante altre curiosità sul cibo e non solo nella nostra rubrica "Parliamo di", ricca di suggerimenti e consigli pratici.

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