La Valle D'Aosta è territorio alpino e come tale vanta disseminati nella zona numerosi alpeggi dove le mucche libere di cibarsi di erba e fiori regalano al loro latte sentori ineguagliabili.
Tra le tante specialità le prime da ricordare sono ovviamente quelle che hanno ottenuto il riconoscimento "Denominazione di Origine Protetta": la Fontina e il Valle d'Aosta Fromadzo.
Numerosissimi sono però i formaggi di questa regione che meritano di essere conosciuti: la toma di Gressoney, un formaggio da tavola che viene lavorato direttamente negli alpeggi della valle del Lys.
Si tratta di un formaggio semigrasso preparato con latte vaccino, parzialmente scremato.
Poi c'è il salignoùn, tipica ricotta piccante ottenuta dal siero residuo della lavorazione casearia e arricchito con latte o panna.
Una vera prelibatezza insaporita poi con sale, pepe, peperoncino ed erbe di montagna.
Il reblec, formaggio fresco, di pezzatura piccola ricavato dal latte intero e che può essere consumato già dodici ore dopo la sua lavorazione.
Si tratta di un prodotto molto particolare ottimo come dessert aromatizzato con zucchero e cannella.
Interessante è il brossa derivato dal siero residuo della lavorazione dei formaggi.
Si ottiene aggiungendo al siero stesso aceto e acido citrico: è ottimo se consumato in abbinamento alla polenta.
Il famoso séras, ricotta ottenuta dal siero residuo della lavorazione della Fontina.
Può essere consumato fresco oppure spesso viene salato e fatto stagionare dopo l'affumicamento.
Meritevoli di essere citati sono i formaggi di capra a pasta molle e il formaggio di pecora o capra a pasta pressata.
Oltre ai formaggi la Valle D'Aosta vanta anche un'importante produzione di burro: ricordiamo tra tutti il "beuro de brossa" o il "beuro colò", burro ottenuto da latte di vacca di razza valdostana e fuso su fonte di calore.
A tutti questi deliziosi formaggi poi si può abbinare il miele valdostano, antico alimento della comunità locale che viene lavorato ancora come una volta, senza subire trattamenti termico in modo da mantenere invariate le proprietà organolettiche.
La tutela del prodotto è affidata al Consorzio Apistico della Valle d'Aosta che ne garantisce la tutela della provenienza.