Chiacchiere, bugne, churros, frittelle di mele in tante versioni: davvero numerosi sono i dolci di Carnevale semplici e golosi che puoi preparare anche tu, velocemente, per far contenti i tuoi bambini.
Il 5 Febbraio inizia ufficialmente il Carnevale 2023
Le date da segnarsi sul calendario sono, in modo particolare, giovedì grasso, ovvero il 16 Febbraio e l'ultimo giorno di Carnevale, martedì grasso, che cadrà il 21 Febbraio.
Si dice "grasso" proprio perché sarebbe l'ultimo giorno in cui è possibile mangiare la carne e rimpinzarsi con tutti gli eccessi del caso prima di passare all'austera dieta della Quaresima, che partirà da mercoledì 22 Febbraio.
Il Carnevale si festeggia da tempi immemori in tutti i paesi a maggioranza cristiana e, ancora prima del Cristianesimo, qualcosa di simile al Carnevale era presente già in tantissime culture, sparse un po' ovunque.
In effetti il Carnevale da un punto di vista della tradizione culinaria vanta la preparazione di tantissimi dolci, uno più goloso dell'altro.
In Italia, in modo particolare, il dolce tipico di questa festività sono le chiacchiere, chiamate in molte regioni, anche "bugie" o "frappe".
Il motivo di questi nomi particolari nasce probabilmente dal fatto che in tempi lontani, erano dolci che si preparavano per essere consumati in un momento di condivisione dove si chiacchierava spensieratamente, e si sa, le chiacchiere a volte portano anche a qualche piccola bugia.
La ricetta delle chiacchiere è talmente radicata nel territorio italiano e non che ne esistono di mille versioni.
Ogni famiglia presenta la sua: possono essere sostanzialmente cotte al forno, fritte, semplici o ripiene.
Anche la forma varia parecchio: rombi chiusi, rombi forati, girati o, soprattutto negli ultimi anni, per praticità, rettangoli maxi, molto regolari e dai bordi frastagliati.
Persino il risultato finale cambia: le chiacchiere infatti possono essere estremamente sottili e molto lievitate o spesse e senza lievitazione.
Farina, burro, zucchero, uova, limone e tanto zucchero a velo, sono gli ingredienti che non mancano mai.
A fare la differenza è l'aggiunta della grappa o di vino bianco o, addirittura di poco aceto nell'impasto e dei ripieni che siano confetture, marmellate, crema pasticcera o spalmabili al cioccolato.
Non sono difficili da preparare: se però non si ha la macchina per la pasta che aiuta a creare delle sfoglie sottili, è consigliabile munirsi di un po' di pazienza per stendere con il mattarello classico l'impasto.
Parlando di carnevale e di chiacchiere merita la pena sottolineare che negli ultimi anni, alle versioni classiche si sono aggiunte la versione dolce al cacao, il cui impasto può essere impreziosito con del vino speziato e della scorza di arancia, oppure le chiacchiere salate, che vedono nell'impasto sale, pepe e parmigiano.
Diversamente ci sono le castagnole, altro dolcino di carnevale dalle mille versioni famigliari.
Si fanno al forno o fritte, possono avere lievito oppure no, e tutte, indistintamente, sono estremamente golose.
Anche in questo caso gli ingredienti necessari per preparare le castagnole sono praticamente gli stessi delle chiacchiere, la forma e la consistenza però, saranno ben diverse: palline soffici e dolci, fritte o al forno, tutte passate in abbondante zucchero semolato.
Se non si vuole perdere troppo tempo con impasti vari, si può optare tranquillamente per la preparazione delle classiche e sempre golosissime frittelle di mele, dolce, sempre più spesso presente nelle tavole in festa del Carnevale.
Per le frittelle di mele non si contano le ricette che si possono seguire.
In Francia si usa fare una preparazione facilissima che prevede due sfoglie accoppiate, farcite con della purea di mele.
Si chiudono bene i bordi, si spennella la superficie con dello zucchero semolato, si ricavano delle strisce larghe 1 cm e lunghe 5-6 cm che vengono cotte al forno.
Il risultato sono dei golosissimi bastoncini dolci al gusto di mela da mangiare per esempio con della salsa al caramello.
Semplice da preparare a casa è poi la crema fritta.
Per il carnevale, non mancano anche qui versioni differenti che contengono nella preparazione un quantitativo di farina più o meno abbondante.
Sta di fatto che si deve in sostanza preparare una crema dolce e molto densa, che dovrà riposare per addensarsi ancora di più, per poi essere impanata nella farina, uovo, e pane grattugiato e poi fritta in abbondante olio.
Risultato morbido e sublime.
Ci sono anche i churros che potrebbero sembrare difficili da preparare, ma che sono alla fine, davvero facili e veloci.
Sul web ci sono tante ricette, alcune prevedono uovo e burro, altre sono più semplici: in sostanza si prepara una pastella più o meno ricca e sempre molto densa, da sistemare in una sac a poche con bocchetta grande e riccia e da far cadere piano piano e a tocchettoni, nell'olio abbondante.
Tanto zucchero e una bella cioccolata calda per accompagnare.
Quale di questi dolci di Carnevale hai deciso di preparare?
Scopri altre curiosità nella nostra rubrica "E' tempo di".
