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Cioccolato: il 7 Luglio si festeggia la giornata mondiale 

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04.07.202204.07.2022
cioccolato gros

Il cioccolato si festeggia in tutto il mondo. Le sue varianti sono amate in tutto il mondo, scopriamo di più.


Goloso, croccante, cremoso, fondente, al latte, bianco, Ruby: il cioccolato è uno dei prodotti più amati al mondo, dai grandi e dai piccini. Non a caso lo si festeggia in più occasioni. Vediamo come e perché.

 

Quella del 7 luglio è una data che gli appassionati di cioccolato conoscono molto bene: infatti, in questo giorno lo si festeggia a livello mondiale.

 

Da dove proviene?

Il cioccolato, una delle materie prime più golose in assoluto, trova le sue origini in America centrale.
Le sue prime coltivazioni nella zona che ora è chiamata Messico, risalgono al 1000 a.C. ed erano opera dei Maya.

 

Si deve, invece, agli Aztechi, la sua esportazione, considerato che le fave di cioccolato erano usate come merce di scambio: proprio in questo modo vennero date. esattamente il 30 luglio 1502, a Cristoforo Colombo in cambio di altra merce.

 

Il 7 luglio, poi, corrisponde alla data in cui il cioccolato arrivò finalmente, nel 1550, in Europa.

 

cioccolato gros

 

Dove e come si festeggia

E' dal 2009 che in tutto il mondo si è deciso di si festeggiare il cioccolato proprio in questa giornata del 7 luglio.
Tante però le date in cui per qualche motivo lo si celebra un po' ovunque: il 28 ottobre c'è il National Chocolate Day, in onore di Milton Hershey, il primo imprenditore a produrre barrette di cioccolato.
Hershey viene ricordato anche perché è stato tra i primi a produrre dolci su larga scala, a fornire il cioccolato alle truppe americane durante la seconda guerra mondiale e a preparare il caramello usando il latte.

 

Il 13 settembre si celebra l’International Chocolate Day e il 14 febbraio si celebra la giornata del cioccolato in Ghana.
Nel mese di ottobre a Perugia si organizza l’Eurochocolate, dedicato all’arte cioccolatiera sia italiana che internazionale.

 

Esistono poi delle giornate dedicate addirittura ai vari tipi di cioccolato.
Il 22 settembre è la giornata del cioccolato bianco, il 16 dicembre quella del cioccolato ricoperto e il 28 luglio si celebra la giornata del cioccolato al latte.
Tutti questi giorni di festa non sono assolutamente ingiustificati soprattutto se si tiene conto dei numeri che il cioccolato genera con grande costanza.

 

Ogni anno, infatti, gli italiani ne consumano più di 4 kg a testa.
Le donne sono le maggiori consumatrici: il 55% contro il 45% degli uomini.

 

Il cioccolato fondente la fa da padrone, dopo di lui il quello al latte e quello bianco.
Nello specifico le sue versioni vegan e bio stanno avendo un grande successo.

 

A livello di gusti, i preferiti a quanto pare sono quelli al peperoncino, alla menta, all’arancia e al rum.
Durante il lockdown del 2020, in Italia, secondo una ricerca condotta da Just Eat, gli ordini soprattutto in aprile sono raddoppiati rispetto a quelli del mese precedente.
Oltre 15.000 i chilogrammi ordinati a domicilio con una crescita del 35% rispetto all’anno precedente.

 

Nel 2021 la città che ha consumato più cioccolato è risultata Roma, seguita da Bologna e Milano.
Tra i prodotti al cioccolato più ordinati in assoluto abbiamo waffle, cheesecake, tiramisù e panna cotta.
Insomma è famoso e apprezzato in tutto il mondo perché è ottimo consumato da solo, e utilizzato come ingrediente in moltissime ricette sia dolci che salate.

 

Ricco di tante proprietà

Il suo grande successo nel complesso non è solo dato dal fatto che è una materia prima golosa e poliedrica ma anche dal fatto che, soprattutto quello fondente fa bene alla nostra salute se consumato con moderazione.
La sua versione fondente infatti contiene flavonoidi, preziosi antiossidanti che prevengono malattie cardiovascolari, proteggono le arterie e contrastano la fragilità capillare favorendo il microcircolo: più è amaro e più ne contiene.

 

100g di cioccolato fondente ne contengono 50/60 mg, 100g al latte, 10 mg, mentre non ci sono flavonoidi in quello bianco.
Il cioccolato poi, contiene serotonina, l’ormone del buonumore, è un’ottima fonte di energie, abbassa la pressione sanguigna e di lui si dice che sia afrodisiaco.
In più contiene vitamine del gruppo A,B1,B2,C,D.E.

 

In Italia è molto famoso il cioccolato di Modica, importato nel XVI secolo dagli Spagnoli durante la dominazione in Sicilia.
Dal colore molto scuro, quasi nero con riflessi bruni, in origine proposto nella versione alla cannella o e alla vaniglia.
Contiene cristalli di zucchero interi dalla consistenza granulosa e viene lavorato ad una temperatura tra i 40 e i 50 gradi e per mantenere tutte le sue proprietà organolettiche.

 

Tra i prodotti più conosciuti a base di cioccolato c'è il famoso gianduiotto di Torino, che nasce nel 1865 e diventa il simbolo della città.
Il cremino, sempre di Torino, formato da tre strati, gianduia, cioccolato e nocciola e infine il Boero, cioccolatino ripieno di liquore.
La Svizzera non è da meno in fatto di produzione di cioccolato: si stima che ogni persona ne mangi circa 12,3 kg.

 

Scopri altre curiosità sui cibi e su come si celebrano in giro per il mondo nella nostra rubrica "E' tempo di".

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