Il nuovo frigo? Meglio se eco 

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17.02.201517.02.2015

Risparmio energetico prima di tutto. Quale elettrodomestico acquistare per ottimizzare i consumi e abbattere la bolletta. Il vademecum da seguire per migliorare l’efficienza e le performance del vostro frigorifero con alcuni semplici accorgimenti pratici


State per comprare un nuovo frigorifero? Non sapete come scegliere? Un consiglio: optate per un elettrodomestico a basso consumo energetico. Certo, vi costerà qualche soldo in più, ma il vostro investimento sarà più che ripagato, nel lungo termine, dalla bolletta elettrica più leggera. Ma oltre alla classe energetica, è bene subordinare la vostra decisione anche ad altre valutazioni. Tenete presente che, per una famiglia di quattro persone, è sufficiente una capienza di 250 litri. Cercate quindi di adattare le dimensioni del vostro elettrodomestico al reale utilizzo che ne farete. Un frigorifero troppo capiente per le vostre effettive necessità comporterebbe un dispendio energetico più elevato e inutile.
Acquistato il vostro nuovo frigo, non resta che utilizzarlo nel miglior modo possibile. Cosa che vi riuscirà senz’altro seguendo alcuni semplici consigli. Mai mettere in frigo cibi ancora caldi. Per due ragioni: oltre ad alzare la temperatura interna e, di conseguenza, a determinare un maggior consumo di elettricità, il calore interno favorisce la formazione della brina. Che va rimossa periodicamente per garantire un ottimale funzionamento dell’elettrodomestico. Sono consigliabili i modelli “No Frost”, dotati di un ventilatore interno per far circolare l’aria tra i vani rendendo più rapido il congelamento. Aprite lo sportello per il tempo strettamente necessario. Per congelare gli alimenti evitate di inserirli tutti insieme contemporaneamente. Il congelamento è più rapido quando nel freezer sono già presente prodotti congelati. Per scongelare gli alimenti trasferiteli dal congelatore al vano frigo: il procedimento sarà più igienico e preverrà la formazione di microrganismi. Il frigorifero non va tenuto né troppo pieno né troppo vuoto. In quest’ultimo caso, aggiungete delle bottiglie d’acqua che aiutano a mantenere bassa la temperatura interna. Distanziate il più possibile il frigorifero dalle fonti di calore (forno, termosifoni, eccetera). Controllate periodicamente le guarnizioni: se danneggiate lasciano entrare calore. E’ una buona abitudine pulire regolarmente la serpentina del frigorifero. Lasciate sempre un po’ di spazio tra il frigo e la parete per facilitare la dispersione di calore. Regolate la temperatura del frigo tra 5 e 7 gradi e quella del congelatore tra -18 e -15.
Se il vostro frigorifero ha almeno cinque anni di vita ed appartiene a una classe energetica D o superiore prendete in considerazione l’idea di sostituirlo senza spettare che si guasti. Avrete il vantaggio di approfittare del ritiro gratuito del vecchio elettrodomestico e otterrete un notevole risparmio energetico acquistando un frigo nuovo di classe A++. 

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