Lo zenzero: i 5 errori da non fare mai quando lo usiamo 

Buono a sapersiBuono a sapersi
01.03.201801.03.2018

Lo zenzero è ormai entrato nelle nostre cucine per essere utilizzato abitualmente nelle ricette dolci e salate. Spesso però commettiamo troppi errori importanti che finiscono per compromettere le sue qualità


Lo zenzero è una radice aromatica proveniente dall’Oriente apprezzata per il suo sapore fresco e leggermente piccante, ottima nei piatti salati, dolci e nei cocktail.
Ha proprietà antiossidanti, detossinanti, stimolanti e un effetto protettivo nella cura delle gastriti grazie alle proprietà anti infiammatorie.
Si consuma fresco, candito o in polvere.
Troppo spesso però nell'utilizzare lo zenzero commettiamo parecchi errori: ecco i 5 più comuni.
1- Lo zenzero non si deve pelare con il coltello perché così facendo sprechiamo parecchia polpa che rimane attaccata alla buccia molto sottile.
E' sufficiente utilizzare il bordo di un cucchiaino per rimuovere facilmente la pellicina esterna: il cucchiaio infatti è in grado di seguire con più facilità la superficie irregolare.
2- Lo zenzero non si deve grattugiare con strumenti in acciaio: meglio utilizzare una grattugia in porcellana o un piccolo robot da cucina con lame rotanti per contrastare in modo corretto la consistenza fibrosa.
3- Al contrario di quello che si fa di solito, il miglior modo per utilizzare lo zenzero non è quello di grattugiarlo ma piuttosto di strizzarlo per ottenerne il succo: vista l'intensità ne basteranno poi pochissime gocce.
4- Lo zenzero è un vero toccasana ma non bisogna abusarne: la dose massima consigliata è di 3-4 grammi al giorno se secco e di 10-15 grammi se si tratta di prodotto fresco.
Il suo consumo eccessivo potrebbe causare gastrite, ulcera e gonfiori intestinali.
Inoltre lo zenzero è un fluidificante del sangue, quindi meglio consultare il proprio medico se si stanno assumendo farmaci anticoagulanti.
5- Dimentichiamoci poi che lo zenzero serva solo per arricchire piatti salati e dolci.
In India e in Giappone si usa come rinfrescante tra una pietanza e l’altra, nei paesi del Nord Europa è da sempre un ingrediente per biscotti, pane e dolci e addirittura gelati.
Non scordiamo la tisana allo zenzero: rinfrescante e antinfiammatoria, la si prepara mettendo in una tazza di acqua calda 1 grammo di estratto secco oppure 10 grammi di zenzero fresco, lasciando in infusione per una decina di minuti.
Non tutti sanno che succhiare una fettina di zenzero fresco durante un viaggio, se si ha il mal d'auto fa quasi miracoli combattendo il senso di nausea e che è un ottimo digestivo naturale.

Condividi