Fritto misto 

Preparate la pastella: mettete la farina in una ciotola, aggiungete un pizzico di sale e l'olio; aggiungete gradualmente la birra mescolando fino ad ottenere una pastella densa e senza grumi, ma non lavoratela troppo. Lasciate riposare l'impasto in frigorifero per almeno un'ora.
Nel frattempo preparate le verdure: mondate i carciofi scartando le foglie più esterne, tagliate le punte e il gambo a circa 10 cm dall'attaccatura. Tagliate la parte più esterna del gambo. Dividete ogni carciofo in spicchi, circa 8 per ogni carciofo. Immergeteli in acqua acidula con mezzo limone.
Tagliate le estremità delle zucchine, lavatele, asciugatele e tagliatele nel senso della lunghezza in fettine di 3/4 mm di spessore.
Lavate e asciugate il cavolfiore e le foglie di salvia, tamponandole con carta assorbente.

Trascorsa un'ora, montate a neve ben ferma gli albumi con un pizzico di sale. Prendete l'impasto di farina e birra, mescolatelo, unite gli albumi e amalgamateli mescolando con un cucchiaio di legno dall'alto in basso. Non dovete ottenere un impasto liscio ma grossolano, in questo modo la pastella aderirà perfettamente alle verdure. Gli albumi ne fanno una pastella leggerissima.
In una padella per fritture mettete l'olio per friggere e portatelo a temperatura; è pronto quando, immergendovi un cucchiaio di legno, si formano tante bollicine intorno al cucchiaio.
Iniziate a friggere le foglie di salvia: immergete una foglia alla volta nella pastella facendola aderire da entrambi i lati e tuffatela nell'olio bollente; fate cuocere pochi minuti per lato, fino a doratura. Scolatele in un piatto coperto con carta assorbente, salate. Proseguite con le cime di cavolfiore; tuffateli nella pastella e poi nell'olio, cuoceteli pochi minuti per lato. Scolateli, salateli. Cuocete allo stesso modo le fettine di zucchina.
Per i carciofi invece preparate in una ciotola 2 uova sbattute e salate. In un'altra ciotola mettete poca farina. Passate gli spicchi di carciofi scolati e asciugati prima nell'uovo sbattuto, poi nella farina e infine nell'olio. Cuocete pochi minuti per lato, scolate e salate.
Servite tutte le verdure ben calde.
Una preparazione classica della cucina romana definita da Ada Boni "…frittura raffinata".